Biografia

Irene nasce a La Spezia , cittadine ligure, nel 1972. Cresce tra il greco, il latino e lo studio del pianoforte, senza mai imparare bene le tabelline delle scuole elementari, discalculica fuori tempo e fuori data.
Lascia la sua città per approdare a Genova e iscriversi a Giurisprudenza.
Amerà la città dei vicoli tanto da pensare di volerci vivere per sempre. Invece la vita la riporta a casa e le presenta un ottimo impiego nell’ambito bancario, in cui lei cresce professionalmente nonostante i numeri come compagni di giornata.
Per sopravvivere scrive ma non troverà mai il coraggio di spedire ad una casa editrice le sue produzioni.
Nel 2000 diventa madre del suo primo figlio. Seguirà Marta ad alcuni anni di distanza e un numero indefinito di bambini e ragazzi che Irene e suo marito decidono, negli anni a seguire, di crescere “in nome e per conto” di genitori in difficoltà.
Madre affidataria per alcuni, inventata per altri, inizia a scrivere sul suo blog “Donne che Pensano” pensieri che toccano temi diversi: dalla maternità, alle problematiche legate al ruolo della donna nella società, dalla politica alla sensibilità degli adolescenti tutti, con particolare attenzione ai ragazzi in difficoltà.
La pagina si ritaglia uno spazio di riguardo sulle piattaforme social e viene attenzionata da firme importanti del giornalismo.
Nel 2021 Irene fa la sua prima apparizione su RAI UNO, ospite ad UNOMATTINA, per sensibilizzare all’affido familiare.
Ad Ottobre 2022 esce la sua opera prima, “ Dieci tazze a colazione” che nel giro di pochi mesi diventa un best seller.
Ospite su RAI UNO per la seconda volta, viene chiamata per presentare la trama del libro e inizia un tour che la vedrà muoversi dalla Svizzera a Roma, fino alla Sicilia per parlare con i suoi lettori e con i follower della pagina che aspettano di poterla incontrare da tempo. Ambasciatrice per la LILT della sua città, inaugura una panchina rosa che richiama l’attenzione alla prevenzione. Sulla panchina è incisa una sua frase.
Non è la prima panchina che le viene chiesto di personalizzare, un’altra è a Ventimiglia, nel giardino della Spes Auser, inaugurata il 25 Novembre, giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Nel 2023 continua il tour del libro, attirando la curiosità del mondo del giornalismo e rilasciando interviste a diverse testate. Invitata a San Remo nella settimana del Festival della Canzone italiana, presenta “Dieci tazze”, col patrocinio del Comune, al Museo di Villa Luca che ospita la Pinacoteca Rambaldi, per fermarsi poi in sala stampa all’Ariston fino al termine del Festival. Nel giugno del 2023 viene invitata dai Servizi Sociali del Comune di Venezia per una presentazione- conferenza sull’affido familiare.
In uscita il 28 novembre il suo prossimo libro “Il Diario di Donne che pensano” già prenotabile in tutti i siti online.